domenica 12 ottobre 2008

Gastronomia

La Cucina Tradizionale

"Sepresciàta": un insaccato tipico con carne di suino,insaccata di budello ed essiccata.

"Càpecuòlle" : è una salsiccia dolce o piccante.

"Nnòje" : milza di maiale con peperoncino piccante salato ed essiccato.
"Maccheroni alla chitarra":Per la pasta viene utilizzata farina di tipo 00, uova e un pizzico di sale. Viene poi lavorata a lungo e dopo il riposo al fresco viene tirata a sfoglia con il matterello; successivamente la sfoglia si pone sopra la chitarra e viene agita una pressione sulla stessa con il matterello facendolo scorrere in avanti e indietro, in modo che i fili della chitarra taglino la sfoglia in maccheroni.

"Cavatièlle ncatenàte"; cavatelli rosolati in padella con uova,pancetta e formaggio.

"Sàgnetèlle";Si lavorano a mano le lasagne,tagliandole larghe e doppie,vanno cotte in acqua salata,scolate e condite con il sugo preparato con pomodoro,cipolle,sedano e olio extravergine di oliva .

"Tajarine";Sono tagliatelle fatte in case molto sottili,spesso si mangiano con fagioli o legumi in genere.

"Pàne cuòtte è fòje";pane raffermo cotto in acqua con verdure stagionali e passato successivamente in padella con la pancetta.

"Accua sàale"; (ricetta precedente) con l'aggiunta di peperoni , sedano,cipolla,olive e l'immancabile olio di cui la Città è famosa.


Il vino

La Tintilia è un vitigno autoctono del Molise per secoli considerato dalla popolazione locale il vitigno di eccellenza qualitativa. Se ne è rischiata la scomparsa in seguito all'introduzione di vitigni più produttivi, ma una recente campagna di recupero l'ha salvato.

I funghi


Nei boschi intorno Larino,Montorio , Casacalenda, Guardialfiera si trovano inoltre prelibati funghi.

I dolci tipici

"Càveciune";dolci tipici del periodo natalizio,preparati con ceci cotti e frullati ,noci,mandorle,cioccolata e miele con l'aggiunto dello zucchero,alla fine vengono spolvervati con zucchero a velo.